A pranzo guardavo una delle puntate della terza stagione di Lucifer in cui lui sente di aver perso l’ispirazione e poco fa la mia capo mi ha lasciato sulla scrivania “La pratica” di Seth Godin. Ha una bellissima copertina morbida di un colore blu carta da zucchero. Non è proprio un blu Wedgwood (#92A8BF), ma ci si avvicina.
Il sottotitolo recita “L’attività creativa è una scelta“. L’ho aperto a caso e sono capitata su “Il cinismo è un meccanismo di difesa. E non particolarmente efficace. E’ più probabile che le persone positive apprezzino la pratica. Non sprecano tempo sperimentando l’insuccesso in anticipo.”
A me piace il cinismo.
La mia capo ha fatto un angolo alla pagina sul capitolo 49. Il motivo migliore di dire di “no”. In sostanza scrive che se dici sempre di sì, finisce che non fai mai niente per te, che non lavori, che svolgi cose per gli altri. Tuttavia se il no diventa un’abitudine, allora ci si chiude agli altri con egoismo e non va bene. Mia zia, mia nonna, il mio parrucchiere, potrebbero avere lo stesso livello di saggezza e profondità in queste affermazioni.
Nel libro ci sono frasi da marketers qua e là. Massime ed informazioni che sicuramente Seth aveva scritto su delle slide o che aveva raccontato a enormi platee. Contiene innumerevoli spunti di conversazione per cene noiose. Tipo “Il buon gusto è l’abilità di sapere prima di loro cosa il vostro pubblico o i vostri clienti vorranno“. Siete d’accordo? Non lo siete? Potremmo parlarne, ecco. Perché, come dice lui ad inizio libro bisogna Convogliare + il lavoro + creativo.
In sostanza, se non lo condividete non conta. E questo blog era nato per questo.
Vuoi sapere cosa fare per il tuo blocco creativo? Guarda Lucifer. Io lo scoprirò stasera. Non comprate il libro di Seth Godin. Non serve. Soldi sprecati.
“Never know when inspiration will strike.”
Sountrack: Rex Orange County – Loving is Easy